Questa volta siamo stati i primi!! Si i primi a provare quella che sara’ la moto più ambita al pubblico. Ci siamo recati in gran segreto al punto di ritrovo stabilito con questa casa costruttrice grandissima che ci ha voluto onorare della prima prova della sua bomba. Cominciamo con il descriverla, dato che non hanno voluto foto di alcun genere. La linea è innovativa e filante,telaio in fibre composite di carbonio e di un innovativo materiale il Buodiculin, ma non è la sola cosa che riempie di orgoglio la casa di….ops ..non ve lo posso dire. Il modello è di cilindrata variabile, si non stupitevi, ha un congegno a dir poco eccezionale! A parte l’innovativo sistema di richiamo delle valvole elettromagnetico (quindi esente da attriti) Insomma riesce ad aumentare o diminuire la cilindrata da 499cc a 998cc, non ci credete? Bè non vi biasimo, non ci credevo neanche io… Quindi ha il privilegio di aumentare anche il numero di kw (si tratta di 281cv a regime di cilindrata massima) dichiarati, e udite udite…l’omologazzine è stata fatta con cilindrata minima, quindi meno kw(si rimane sui 46 kw) e meno bollo ed assicurazione…in cul.. ha chi ci vuol far spendere milioni per mantenere una moto!! Tiè!! Ma passiamo alle finezze tecniche, è un cinque cilindri compattisimo con manovellismi automaticamente controllati che permettono ad una avanzatissima centralina elettronica di gestire secondo precisi settaggi il tipo di motore da noi desiderato, vale a dire…può funzionare come un bicilindrico, come un tricilindrico come un quardricilindrico e come il mostro di Valentino (non mi riusciva di trovare l’appellativo del 5 cilindri ed allora ho scritto una gassata!) Quindi solo questo poteva bastare ed avanzare per stupidire tutti! Ma la casa costruttrice non era contenta…no!… Limpianto frenante è costituito di due dischi all’anteriore di 180mm di diametro, ma questo non penalizza la frenata, si perche anche questi sono di un materiale innovativo resistentissimo al calore ad allo stress, il suddetto materiale si chiama Arross_tolimando ed è accoppiato a pastiglie performantissime di materiale organico chiamato Merdidikakka. Continua a stupire la casa Anglogiappostatunitensitaliana. Ed allora ha messo sul cruscotto un dispositivo innovativo che dovrebbero avere tutti a bordo!!! Un compattisimo radar UHD simile a quello che viene usato dai caccia più sofisticati, che rileva tipo, quantità, numero e velocità di avvicinamento (o di allontanamento) di mezzi a motore e non che stanno percorrendo la stessa strada, sia in senso inverso che nel senso stesso percorso da noi, tutto questo viene aggiornato ogni milionesimo di secondo ed è tutto maledettamente facile da capire!!!! E non è tutto!! Si perché come optional c’è un magnifico dispositivo RDS CLV-QQ2, che permette di avere una serie di 21 settaggi delle sospensioni, da richiamare al momento dell’utilizzo e senza doversi fermare!!! Adesso direte….mah…… Ma non è finito!!!!! Si perché solo per la versione B (quella racing) ci sono dei pneumatici appositamente costruiti per questo modello…vado a spiegare: dentro questi pneumatici ci sono delle magnetoresistenze, che tengono nel range stabilito la temperatura dei pneumatici, il tutto funziona per un autonomia a fermo di circa due ore, e automaticamente in movimento…vale a dire programmando tramite il compattisimo e facilissimo pc di bordo l’ora che si desidera partire, si può farlo a gomme calde!!! Si due metri e gomme calde con qualsiasi temperatura!!!! Eccezionale!! Anni luce avanti a tutti!!! Inutile dire che le impressioni di guida sono state eccezionali, la moto è neutra e poco impegnativa per strada, si lascia condurre al massimo senza alcuno sforzo, ed asseconda perfettamente il volere del pilota, con una moto così si può fare un giro intorno a chi ti sta girando d’avanti, ed uscire di curva con dieci metri di vantaggio.. .. La velocità di punta non è troppo elevata si raggiunge con abbastanza facilità, ed il cambio a marce ravvicinate ma spaziate è un fiore all’occhiello , insomma in 1852 metri si raggiunge 319 kmt orari da fermo. Immaginatevi una bella girata in moto tra le curvette di una strada di montagna dove un bel bicilindrico di 500 cc maneggevolissimo vi fa salire l’òrgasmo….ad un tratto leggete nel UHD che c’è una bella diritta, sgombra…da tirata!!!….un clik al bottone posto sul semimanubrio destro e si scatena un tremendo 5 cilindri assetato di strada!!! Ed in un lampo arriva la prossima curva!! Ha dimenticavo, il peso di questa bomba!! 179kili a secco….vi sembra troppo??? Bè non si può aver tutto.. Comunque la nostra prova si è svolta anche dentro il circuito del mugello, e vi assicuro che in pista sa far sentire il suo carattere maschio . Abbiamo girato in 1 41 359….non mi sembra male considerando che è il 15 di Febbraio e noi non siamo certo bravi come Valentino Rossi. Una moto perfetta!!!! Anche se qualche neo glielo abbiamo trovato: a cominciare dalla luce del fuorigiri che non si vede abbastanza bene, ed il comando dell’antibloccaggio della ruota posteriore non è il massimo, ma i tecnici della casa ….annaggia stavolta ci è mancato poco ve lo dicessi…insomma anno detto che ancora non era in perfetto ordine di marcia. Insomma concludendo questa prova ci siamo guardati negli occhi e non sapevamo come raccontarvelo.
Poco ci vuole a scrivere una pagina di stronzate, e magari a fioccarle intorno di pubblicità, tanto per riempire uno spazio che per contratto deve essere pieno, altrimenti niente viaggio alle Bahamas o alle Fiji, ed a prendere in giro milioni di persone che ormai comprano giornali motociclistici ormai per abitudine. Noi abbiamo preferito scrivere cose di fantasia per rinnovare uno spazio (quello della prova) che da un po’ di tempo non vedeva un articolo nuovo, ma lo abbiamo fatto con la chiara e ferma intenzione di far ridere e riflettere su quello che è diventato oramai il giornalismo motociclistico, che sfiora in molte occasioni quello degli scandali al sole di Novella duemila, o Eva tremila..
