Prime proteste oltreoceano contro l'eventuale imposizione delle tariffe di ritorsione volute dall'Unione europea contro gli Usa in seguito alla guerra dell'acciaio. A protestare per prima è l'American Motorcysckist association (Ama), che si è detta fortemente contraria ai dazi Ue che potrebbero, fra l'altro, colpire l'Harley Davidson.
Nella lista che Bruxelles ha preparato figura infatti la famosa moto statunitense, sulla quale potrebbero entro la fine dell'anno, se la proposta venisse approvata, gravare pesanti dazi.
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