Quasi ogni sport e quasi ogni passione ha particolari esigenze per quanto riguarda l'abbigliamento. Questo è il caso in particolare del motociclismo. Anche i guanti e gli stivali devono essere adattati in modo da rispondere ai particolari bisogni dei centauri e delle centaure. All'INTERMOT 2002, che si svolgerà dal 18 al 22 settembre a Monaco di Baviera, le case produttrici leader presenteranno le loro ultime novità.
La comunità dei motociclisti si divide in generale in tre categorie: gli sportivi, chi pratica granturismo e gli enduristi.
Le calzature concepite per l'enduro rappresentano gli "scarponi da sci" per i motociclisti. Gli stivali per il rude impiego offroad sono estremamente solidi, con un alto gambale ed offrono al fuoristrada la massima protezione su tutta la zona dal ginocchio al piede. Da non dimenticare poi la placca in acciaio sulla punta dello stivale che protegge da danni gravi, e la suola mordente che permette di evitare scivolamenti su terreni pendenti.
Del tutto diverse le aspettative degli sportivi. Questi motociclisti hanno bisogno di uno stivale che, ferma restando un'alta funzione protettiva, permetta anche un feedback della moto il più esatto possibile attraverso il poggiapiedi. Inoltre gli spigoli esterni degli stivali sportivi sono dotati spesso di bordi in duro materiale sintetico di modo che anche il piede possa fungere da "sensore dell'inclinazione". I modelli top sono prodotti nella tecnica a due strati: una parte interna rigida in sintetico, resistente alla torsione con articolazioni caricabili, e avvolta esternamente da un involucro in pelle a prova di abrasione.
Gli amici dei lunghi viaggi, invece, puntano soprattutto sul comfort. Infatti, questi motoci-clisti calzano gli stivali non sono in sella ai loro bolidi. Durante le loro escursioni si fermano ad ammirare le diverse bellezze naturali o artistiche e non desiderano dover cambiare calzatura. Spesso lo stivale per il turismo è dotato di una membrana climatica impermeabile in modo da evitare di indossare le noiose soprascarpe antipioggia. I prodotti migliori offrono per la prima volta, già a partire da questa stagione, persino tessuti outlast che garantiscono un equilibrio degli sbalzi termici. Sempre all'Intermot 2002 di Monaco saranno presenti la case produttrici di guanti. Anche in questo settore vale quanto detto sopra: per ogni area di attività ci sono guanti specifici che soddisfano determinate esigenze. Il motociclista che corre agonisticamente necessita di guanti leggeri che gli trasmettano un ottimo feeling con la sua moto, garantendogli, anche nel caso di caduta, la protezione migliore in assoluto. Per questo, soprattutto nelle zone più esposte delle mani, come p.e. le nocche, questi accessori presentano rivestimenti rigidi in materiali compositi di carbonio e Kevlar. I guanti da enduro devono essere ariosi e flessibili e, contemporaneamente preservare da fango e pietre che schizzano dalla ruota posteriore di chi sta davanti. Il turista motorizzato, infine, richiede guanti impermeabili con membrana climatica. Per i motociclisti incalliti che non lasciano riposare il loro mezzo neanche quando la colonnina del mercurio scende sotto lo zero, i produttori offrono scaldamani ben imbottiti con lunghi risvolti che si chiudono a tenuta stagna con la giacca. Alcuni modelli per tutte le condizioni meteorologiche sono addirittura dotati di un rilievo in gomma che, fungendo da tergicristallo, permette al motociclista di avere un buon campo visivo anche con la pioggia più fitta.
Per avere una panoramica completa sulla variegata e ricca offerta di stivali e guanti, l'INTERMOT München 2002 è la vetrina ideale. Dal 18 al 22 settembre ospiterà tutti i grandi nomi dell'abbigliamento e degli accessori per i motociclisti.
