Ecco qui, 24 ore di attesa e possiamo parlare di chi può essere il secondo rider della Honda CBR 1000 RR da metà campionato in giù. La notizia è clamorosa ma è vicina, per fortuna, alla realtà dei fatti.
Il Mondiale Superbike 2004 è quello dei ritorni, come quello di Haga. Ci sarà probabilmente anche quello di Anthony Gobert, uno dei tanti campioni mancati al trionfo per vicende al di fuori del motociclismo. Gobert sarebbe pronto a salire in sella sulla seconda Honda CBR 1000 RR del team Ten Kate, senza crear troppi problemi con il suo impegno attuale nell'AMA Superstock dove corre, per l'appunto, con una Honda Fireblade.
Gobert sarebbe stato contattato da Mister Gerrit Ten Kate, vuoi per la sua nazionalità, australiana, vuoi anche per il notevole ritorno d'immagine che porterebbe un personaggio come Tony Gobert. Sarebbe di ritorno nel Mondiale Superbike dopo la mezza stagione del 2000, quando vinse a Phillip Island con la Bimota sotto la pioggia salvo poi chiudere anticipatamente la stagione per problemi finanziari del team di Virginio Ferrari. Si accasò successivamente alla Yamaha, con la quale corse poi le due successive stagioni nell'AMA Superbike per poi tornare alla Ducati l'anno passato.
Anche qui mezza stagione, stoppata nuovamente per problemi di alcool, inaccettabili per una casa e un team come l'Austin. Gobert, quanto sembra, si presentava in ritardo ai test, in condizioni quantomeno "dubbiose", tanto da interrompere prematuramente il contratto e far debuttare con la 998 Giovanni Bussei.
Peccato, perchè con la Ducati c'erano buoni ricordi, come il 1999, quando sfiorò il titolo AMA in compagnia di Ben Bostrom e vinse Gara 1 da wild card a Laguna Seca nel mondiale. Gobert ha anche tre stagioni piene nel Mondiale Superbike, dal 1994 al 1996 con la Kawasaki, quando ottenne 6 degli 8 successi in carriera nel WSBK. E' stato il creatore della derapata, vederlo a Phillip Island era qualcosa di straordinario. Peccato si sia rovinato così, con squalifiche per doping e altre cose che si preferisce non ricordare.
Tony Gobert ha anche corso in 500, nel 1997 con la Suzuki metà stagione, poi con la Muz e la Modenas nel 2000, senza ottener niente di speciale. Sarebbe bello rivederlo con la Honda Ten Kate. Ma c'è un dubbio: la Honda Europe come accetterà questo ingresso? Crea assolutamente attesa nei confronti di una moto non ufficiale che è in fase di sviluppo. E Gobert, corrisponde ai requisiti Honda di "serietà" ed "immagine" professionale?
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